La Sanità Territoriale Specialistica si ferma! Venerdì 24 febbraio a piazza Ziino a Palermo, davanti la sede dell’assessorato regionale alla Salute, si terrà una manifestazione a partire dalle ore 11.
“Manifestiamo tutti – si legge nella locandina che invita alla mobilitazione – contro la specialistica territoriale sottofinanziata che obbligherà il malato siciliano a pagarsi le prestazioni o intaserà i pronto soccorso e contro l’incomprensibile silenzio istituzionale di fronte ad una pessima gestione della sanità territoriale”.
Manifesteranno le organizzazioni sindacali degli specialisti accreditati che erogano l’82% di tutte le prestazioni specialistiche sul territorio siciliano.
Le richiesta all’assessore alla Salute
I sindacati hanno stilato un elenco di richieste indirizzate all’assessore Volo. “Chiediamo – si legge ancora nella locandina – che destini risorse reali alla salute dei cittadini con un corretto piano di fabbisogni; che abbatta le lunghissime ed inaccettabili liste di attesa; che riconosca l’importanza e il ruolo delle 1.800 strutture della specialistica accreditata”.
Le richieste al governo regionale
Richieste anche al governo regionali. Gli organizzatori della mobilitazione chiedono “l’immediata uscita dal finto piano di rientro che da 16 anni penalizza solo alcune categorie; l’immediata modifica degli aggregati del 2023 riconoscendo un corretto finanziamento adeguato al piano dei fabbisogni della popolazione siciliana ed il loro diritto alle cure; la remunerazione per intero delle prestazioni rese ai cittadini nel 2022; l’erogazione dell’indennità di funzione a copertura dell’obbligo di apertura degli studi durante la pandemia di Covid19”.